martedì 14 giugno 2011

Un calcio nei Maroni no??



Il sempre più romano e sempre meno padano Maroni Roberto ("Bob"), dopo essersi cimentato nello sperpero di 400 milioni di euro onde evitare di accorpare il referendum alle elezioni amministrative, spostandolo a date più "balneari" (tanto il popolo bue, nella sua concezione sull'elettore medio italico,è avvezzo a paletta e secchiello), non potendo fare a meno di mettere in mostra il suo innato talento politico, cosa ti fa alle ore 13 circa di ieri (a seggi ancora aperti, dunque)?Ci annuncia che "secondo le nostre proiezioni il quorum è stato raggiunto"...
La cosa è palesemente illegittima, tant'è che appare acclarato, senza essere principi del foro, che abbia violato l'articolo 98.1 del Testo Unico sulle norme elettorali: Art. 98 1.:" Il pubblico ufficiale, l’incaricato di un pubblico servizio, l’esercente di un servizio di pubblica necessità, il ministro di qualsiasi culto, chiunque investito di un pubblico potere o funzione civile o militare, abusando delle proprie attribuzioni e nell’esercizio di esse, si adopera a costringere gli elettori a firmare una dichiarazione di presentazione di candidati od a vincolare i suffragi degli elettori a favore od in pregiudizio di determinate liste o di determinati candidati o ad indurli all’astensione, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da lire 600.000 a lire 4.000.000."
Oggi il nostro non ha perso tempo e con una sua brillante intervista ci ha portato a conoscenza che per risalire la china elettorale la coalizione di Governo dovrà fare "scelte impopolari"...l'esito negativo delle ultime consultazioni secondo "Bob" dunque sarebbe conseguenza di scelte "popolari" del governo...uno sviluppo dell'elettore nella considerazione di Maroni: da bambino con secchiello e paletta a masochista che darà il suo voto alla Lega se il governo lo maltratterà...

Nessun commento:

Posta un commento