martedì 5 luglio 2011
Il decreto salva-Fininvest, ovvero governare a propria insaputa...
Ci hanno fatto credere di tutto (almeno a quelli che proprio ostinatamente vogliono credere per rivotarli).
Che Scajola non sapeva di abitar in una casa comprata con soldi non suoi, che Berlusconi non sapesse che Ruby fosse minorenne (in alternativa, caso più unico che raro, credeva che una ragazza marocchina potesse essere la nipote di un leader egiziano), che Bertolaso faceva massaggi usando preservativi...
Oggi apprendiamo che, casualmente, nella manovra finanziaria, in una notte di inizio Giugno, proprio alla vigilia della pronuncia della corte d'appello in merito all'affaire Mondadori, nel quale Berlusconi e la Fininvest potrebbero essere condannati a risarcire 750 Milioni di Euro a De Benedetti, qualcuno ha infilato un piccolo comma,un "codicillo" o un "lodino": il giudice deve sospendere l'esecutività di una condanna di ammontare superiore a venti milioni di euro.
Il codicillo, ritirato solo perchè qualcuno se ne è accorto e lo ha segnalato, oltre ad essere l'ennesima legge "ad personam", stavolta ha del tragicomico: c'è a insaputa di pressocché tutti, il ministro Tremonti in primis.
Ecco le reazioni: Calderoli: "No comment, non ho visto né letto". Ghedini: "Non ne so nulla". Umberto Bossi e Roberto Maroni invece sarebbero "stupiti" e "arrabbiati".
Apprendiamo oggi che mentre il paese agonizza e si mette pesantemente mano, con una manovra penalizzante per i ceti medio-bassi, nelle tasche degli italiani il premier voleva risparmiare una inezia tipo 750 milioni di euro; ma soprattutto, cosa che non ha precedenti in nessun paese al mondo (democratico e non),apprendiamo che è possibile governare a propria insaputa.Non si sa come, ma questa maggioranza è stata capace anche di questo!
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