martedì 12 luglio 2011

La vera urgenza del governicchio italiano: il "Frodo Mondadori"

(NdT: Questa foto di Marina Berlusconi è considerata tortura in 50 nazioni del mondo)

La sentenza di secondo grado in merito alla Mondadori condanna la Fininvest a risarcire Cir per la vicenda del Lodo Mondadori per 540 milioni circa di euro alla data della sentenza di primo grado dell'ottobre 2009, più gli interessi e le spese decorsi da quel giorno. I giudici della Corte d'Appello hanno quantificato in circa 560 milioni di euro quanto dovuto.
Finora tace, mister B., lasciando che sia la figlia Marina (foto) a vaneggiare di esproprio e accanimento.Si dice che non parli per evitare di accrescere l'ondata speculativa in atto sull'Italia (in realtà ogni volta che ha aperto bocca in passato è stato più che sufficiente per scoraggiare anche il più ardito investitore a scommettere sull'Italia).
In questo momento di crisi arduo da affrontare, oltre alla grandiosa sempreverde questione dei ministeri al nord, la depandance di B. che qualcuno chiama parlamento è impegnata a scrivere il "Frodo Mondadori": come evitare che B. paghi, in altre parole.E', of course, una corsa contro il tempo, essendo la sentenza esecutiva.Ci avevano, casualmente of course, già provato con il lodino inserito in manovra finanziaria.

Il comune cittadino si vede regolarmente negare la sospensione della provvisoria esecutorietà delle sentenze di primo grado, e se non si è in grado di pagare partono i pignoramenti e, in questi casi si, poco cara Marina B., gli espropri.Ma non solo costoro sono riusciti ad evitare il pagamento dopo il primo grado, cosa impossibile per il cittadino, ma stanno studiando una legge ad hoc, il citato "Frodo Mondadori" da mettere in campo perchè il padrone non paghi nemmeno dopo sentenza di secondo grado.
I soliti lecchini di palazzo (i Gasparri, i Cicchitto, i Capezzone, i Frattini) così improvvisamente si sono ricordati, casualmente in congiunzione dei bisogni padronali, che magari sarebbe più opportuno rimandare il pagamento delle condanne sanzionatorie dopo la sentenza dell'ultimo grado, la cassazione, e che tale norma è "democratica" e "tuteli tutti i cittadini".
Per avere una qualche speranza di avere leggi che riguardino il vero sentire del comune cittadino insomma, in Italia bisogna attendere che il padrone si trovi nelle condizioni di necessità del cittadino.
Insomma il messaggio che trapela è che bisogna sperare che B. diventi un lavoratore atipico, un pensionato al minimo , un operaio, un precario etc., in modo da avere leggi che aiutino queste categorie.Banana's Repubblic of Italy!

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